Si laurea a Rovereto in Scienze Cognitive e in Neuroscienze nel 2016. Svolge tirocinio annuale obbligatorio presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’ospedale di Bolzano e successivamente frequenta e conclude la Scuola di Psicoterapia cognitiva e ricerca Bolzano conseguendo nel 2021 la Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo e Cognitivo-Comportamentale.
Questo tipo di approccio permette di individuare pensieri e schemi disfunzionali che ricorrono nel quotidiano al fine di integrarli/sostituirli con convinzioni più funzionali. La psicoterapia cognitivo-comportamentale è un trattamento indicato in una serie di situazioni sintomatiche e patologie tra cui:
- disturbi d’ansia: attacchi di panico (con o senza agorafobia), ansia generalizzata, fobia sociale, ipocondria, fobie specifiche;
- disturbi dell’umore unipolari e bipolari: la cosiddetta e frequentemente diffusa depressione nelle sue diverse sfaccettature diagnostiche, e disturbi bipolari (i secondi in associazione alla terapia farmacologica);
- disturbi del comportamento alimentare (DCA): anoressia, bulimia, binge eating disorder, etc.
- disturbo ossessivo-compulsivo;
- disturbo post-traumatico da stress;
- dipendenze patologiche;
- disturbi sessuali;
- insonnia e disturbi del sonno;
- disturbi della personalità;
- schizofrenia e psicosi (in associazione alla terapia farmacologica).